Le prime pagine dei quotidiani sportivi del 31 gennaio
lunedì 31 gennaio 2011 08:59:44
Le prime pagine dei quotidiani sportivi di oggi......aspettando qualche buona notizia entro le 19.00.FORZA JUVE!!!
ANCORA UNA VOLTA IL CLUB NUMERO UNO....
sabato 29 gennaio 2011 17:24:32
Come rivelato sulle pagine del quotidiano TUTTOSPORT il Nordest Bianconero “Gianni AGNELLI” ancora una volta si è confermato il club Doc più numeroso al mondo… I club Doc nel mondo sono 265 e vantano circa 35.000 soci tra questi spicca il Nordest Bianconero con i suoi 1.000 soci dimostrandosi un club molto attivo e partecipe a discapito della distanza. Tale risultato non sarebbe stato raggiunto senza la partecipazione attiva di ogni presidente di sezione e senza l’apporto di ogni singolo socio. Grazie a tutti per aver fatto raggiungere al Nordest Bianconero questo ennesimo prestigioso traguardo e FORZA JUVE.
Marotta: «Del Neri merita fiducia. Pazzini? Costava troppo»
sabato 29 gennaio 2011 15:40:50
VINOVO (TORINO), 29 gennaio - «Con Pazzini ho un rapporto di grande affetto e stima professionale. C'è stato l'interessamento velocissimo dell'Inter che ha fatto un investimento importante. Noi non eravamo nelle condizioni di poter fare quello sforzo economico». Così Giuseppe Marotta spiega la strategia juventina sul mercato. L'ad bianconero non eslcude comunque qualche movimento nell'ultimo giorno di mercato. «Questo è un anno di grande difficoltà economica per la società, la perdita di bilancio sarà consistente. Purtroppo siamo stati sfortunati per gli infortuni contemporanei in attacco. A gennaio il colpo a sensazione è da escludere, anche se restiamo attenti sul mercato soprattutto per quanto riguarda l'attacco. Quagliarella e Aquilani? Siamo intenzionati a riscattarli, ma la cifra fissata è sempre trattabile».
IDEE CHIARE - Marotta difende il lavoro di Del Neri e chiede un po' di pazienza ai tifosi: «Abbiamo un gruppo con un gestore che merita fiducia. Del Neri è in grado di valorizzare le risorse al massimo. Quest'anno abbiamo iniziato un rinnovamento con tanti giocatori. Sapevamo benissimo che sarebbe stata una stagione per mettere le basi dell'impianto. Milan, Inter e Roma hanno impiegato tempo per creare le loro squadre. Sappiamo che la nostra qualità non è eccelsa, miglioreremo ma abbiamo una caratteristica fondamentale: la cultura del lavoro. Abbiamo le idee molto chiare».